L’influencer Chiara Ferragni co-conduttrice ospite per la prima serata di Sanremo porta il tema della violenza sulle donne.
Per la terza uscita sul palco dell’Ariston, Chiara Ferragni entra con Antonella, Anna, Cristina e Ambra attiviste e presidente dell’associazione “Dire”, la rete di tutti i centri anti-violenza. “Serve una rivoluzione, 20 mila donne ogni anno si rivolgono a noi”, dice una delle attiviste. “Frasi come ‘Perché non lo hai lasciato prima?‘ rinforzano il senso di colpa, la vergogna e fanno restare le donne nell’ombra” spiega un’altra.
Tra di loro, l’influencer Chiara Ferragni che ha deciso di devolvere il suo compenso per le serate di Sanremo alla lotta contro la violenza sulle donne. Il look dell’influencer più importante del mondo della moda è indicativo. Alla prima uscita sul palco si presenta con uno scialle con su scritto “Pensati libera”. Quando, invece, ha fatto la sua entrata del Festival con le attiviste si è presentata con un abito con alcune scritte di haters, alcune critiche che le sono state rivolte relativamente al suo aspetto e al suo corpo.
Il vestito con le frasi degli haters
“Le frasi di disprezzo ricamate in perle nere sono le vere offese che ogni giorno gli hater rivolgono alle sue foto postate su Instagram. Maria Grazia Chiuri – spiega Chiara Ferragni su Instagram – ha avuto l’idea di ricamare queste parole NERE su un peplo BIANCO come la pagina di un libro che racconta quel disprezzo infruttifero contro il quale lottare ogni singolo giorno”.
L’imprenditrice digitale ha detto che il suo intento era quello di “spronare tutte a fregarsene e ricordare alle donne di non farsi abbattere da chi odia perché sono solo i pareri di chi ci ama a contare veramente”. Sull’abito infatti c’erano frasi sessiste e offensive come: “Perché non ti rifai il seno”, “Ma sei mamma escort”, “Il culo vero è flaccido”, “Disgusting”, “A breve il porno”.
